Sul finire dell’anno scolastico si sono moltiplicati i questionari elaborati con Google Moduli per verificare le conoscenze e le competenze acquisite in questo tempo di didattica a distanza e molti colleghi si sono chiesti se fosse possibile impostare in automatico un tempo massimo entro il quale riconsegnare il lavoro svolto.
In effetti, dobbiamo dire la verità, Google Moduli, pur essendo uno strumento potentissimo per distribuire con semplicità questionari anche molto articolati e raccogliere grandi quantità di dati, non nasce come strumento per la didattica. Solo negli ultimi anni, infatti, è stata introdotta la funzione Quiz, con la possibilità, per chi somministra il questionario, di procedere all’autocorrezione dei lavori svolti e alla relativa assegnazione dei punteggi. In questo senso, quindi, possiamo dire che ad oggi mancano ancora alcune funzioni che migliorerebbero l’usabilità di Moduli come strumento di verifica delle conoscenze, cosa che invece altre piattaforme web – si pensi a Socrative o QuestBase – offrono con maggiore successo.
Tra la possibilità che ancora mancano c’è, ad esempio, quella di impostare un tempo per la consegna delle risposte al questionario: nei processi di valutazione, invece, il tempo massimo a disposizione, oltre a essere una parte importante del mandato che è necessario sottoporre agli studenti, è anche una variabile significativa per comprendere l’abilità degli studenti, ad esempio, a organizzare al meglio il proprio lavoro o a lavorare in condizioni di stress. Per questa ragione, numerosi colleghi nelle scorse settimane mi hanno chiesto più volte se c’era un modo per ovviare a questo problema, in modo da rendere il questionario ancora più simile a una prova di verifica somministrata in presenza.
Le alternative possibili sono, a mio avviso, almeno due. Vediamole insieme.
La prima possibilità è un po’ artigianale, ma sicuramente efficace. Si tratta, in sostanza, di interrompere manualmente l’accettazione delle risposte date ad un determinato quiz direttamente dalla pagina del Modulo. Per farlo basta semplicemente andare nella pagina delle risposte e disattivare la funzione accetta risposte, allo scadere del tempo assegnato.

In questo modo, il modulo rimarrà attivo (e non si perderanno le risposte ricevute), ma nessun utente potrà più inviare nuove riposte. È una soluzione fin troppo semplice e richiede comunque sempre l’intervento dell’insegnante, lo so. Ma certamente è il metodo più efficace e permette di gestire situazioni diverse (es. allievi che hanno necessità di avere più tempo…).
La seconda soluzione, invece, è migliore dal punto di vista dell’automatismo , ma richiede l’installazione di un componente aggiuntivo di Google Moduli, chiamato FormLimiter.
Per installarlo occorre cliccare sui tre puntini che compaiono accanto alla nostra immagine del profilo, in altro a destra, e selezionare l’opzione “componenti aggiuntivi”: a questo punto si aprirà una finestra con il G-Suite Marketplace da cui potremo scaricare e installare gratuitamente FormLimiter (in alternativa si può raggiungere da qui).

Una volta installato, il suo funzionamento è piuttosto semplice. In alto, sulla destra, compare l’icona a forma di tessera di puzzle che indica la presenza di componenti aggiuntivi; da lì si può attivare FormLimiter per il questionario su cui stiamo lavorando e impostare così le diverse opzioni disponibili (vedi esempio qui sotto).

Selezionado come “Limit type” la voce “date and time” si potrà quindi definire una data e un’ora scadenza per la chiusura della possibilità di trasmettere risposte. Inoltre si potrà impostare un messaggio che avviserà gli utenti quando non ci sarà più possibilità di svolgere il questionario. Infine sarà anche possibile ricevere una mail al nostro indirizzo di posta elettronica che ci avvisa dell’avvenuta chiusura del questionario.
Ma c’è di più. FormLimiter permette anche un altro blocco all’invio delle risposte non in base al tempo, ma rispetto al numero di risposte inviate. Per fare un esempio, potemmo voler ricevere solo i primi cinque invii e bloccare il questionario subito dopo. Per farlo, basterà selezionare come “Limit type” l’opzione “numbers of form responses” e fissare il numero massimo di risposte accettabili (attenzione: se molte risposte vengono date in contemporanea, questo blocco potrebbe non funzionare con precisione). Se questa opzione magari non è troppo utile nel caso di questionari di verifica, potrebbe risultare comoda quando si usa Google Moduli per iscriversi a gruppi o partecipare ad eventi a numero chiuso.
Se hai voglia di seguire i contenuti che propongo o vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime novità per gli insegnanti “digitali”, puoi iscriverti al blog o seguirmi su Instagram o sugli altri social.
2 risposte su “Quiz con Google Moduli: come impostare un tempo massimo per consegnare il compito”
[…] Moduli, al di là della creazione dei quiz di cui già in altre occasioni ho parlato (ad esempio qui e qui). Eh sì perchè anche Google Moduli, con il quale in questi mesi ci siamo confrontati […]
"Mi piace""Mi piace"
il Google Chrome
"Mi piace""Mi piace"